I cambiamenti dopo il parto sono inevitabili, questi possono essere sia fisici che psicologici e non sempre facili da affrontare. Per questo motivo è importate capire quali sono e come gestirli al meglio.

Dopo 9 mesi di gravidanza e dopo il successivo parto, i cambiamenti sul corpo di una donna possono essere estremi. Ritornare come si era prima del concepimento, può sembrare un’impresa titanica e questo può causare anche problemi psicologici, per esempio possiamo menzionare la depressione post partum.

È fondamentale capire che i cambiamenti dopo il parto sono inevitabili, ma che comunque si può tranquillamente ritornare in forma. Ovviamente occorre un po’ di pazienza, quindi non aspettatevi miracoli dopo pochi giorni.

Cambiamenti dopo il parto

Pancia gonfia

Tra i vari cambiamenti dopo il parto, il più comune è sicuramente la pancia gonfia. L’utero impiega circa 6/8 settimane prima di ritornare alle sue dimensioni naturali, quindi per tutto questo tempo dovrai convivere con la pancia gonfia.

Inoltre, la pelle ed i muscoli intorno all’addome saranno più rilassati, ciò renderà la pancia più flaccida, ed occorrerà un po’ di tempo per rimetterla in forma.

Utilizza una crema antismagliature, va bene anche quella che hai utilizzato durante la gravidanza. Qualsiasi tipo di esercizio fisico che punta ai muscoli addominali va bene, ricorda anche il cardio (una passeggiata a passo svelto per esempio) ti aiuterà a ridurre il grasso in eccesso e a ritornare in forma più in fretta.

Seno sgonfio e cadente

Così come la pancia, anche il seno dopo il parto risulterà sgonfio e cadente.

Durante la gravidanza e l’allattamento, i cambiamenti ormonali, provocano l’espansione del tessuto mammario, stirando di conseguenza la pelle. Dopo il parto e la fine dell’allattamento, il tessuto cutaneo si restringe e la pelle perde elasticità, per questo motivo il seno risulterà vuoto e cadente.

Gli esercizi che aiutano a tonificare i muscoli pettorali intorno al seno contribuiranno a conferire a quest’ultimo un aspetto più sollevato.

Anche i massaggi con olio caldo ti aiuteranno a rendere l’aspetto del tuo seno migliore.

Utilizza sempre reggiseni da allattamento e durante gli esercizi fisici indossa reggiseni sportivi.

Perdite vaginali

Tutte le donne sperimentano perdite vaginali dopo il parto. In genere queste secrezioni durano circa 6 settimane e sono formate da tessuti, residui di placenta, liquido fetale e sangue causato dal distacco della placenta.

  • Lava spesso l’area del perineo, utilizzando acqua calda e sapone delicato senza profumo;
  • Non utilizzare tamponi o lavande vaginali;
  • Non trattenere l’urina;
  • Riposati;
  • Evita attività troppo faticose.

Macchie sulla pelle

Tra i vari cambiamenti dopo il parto, molte donne lamentano delle macchie scure sulla pelle, principalmente localizzate sulla fronte, sulle guance e sopra le labbra. Inoltre, la pelle potrebbe apparire più spenta e secca.

Tutto ciò è causato dai cambiamenti ormonali che avvengono dopo il parto. Si tratta di un problema temporaneo e scopare del tutto nel giro di poche settimane.

Per velocizzare il “il processo di guarigione” puoi utilizzare olio d’oliva o olio di cocco per massaggiare delicatamente le zone colpite, prima di andare a letto. Anche il gel d’aloe vera può essere di grande aiuta: applicane un po’ sulla pelle alcune volte al giorno. Vedrai che in poco tempo le macchie scompariranno del tutto.

Smagliature

Le smagliature al seno, all’addome, ai fianchi e al sedere sono molto comuni dopo il parto. In genere sono causate dalla fluttuazione di peso e dai continui sbalzi ormonali.

Anche l’idratazione gioca un ruolo molto importante, per questo motivo è importa tenere sempre il corpo ben idratato bevendo molta acqua e seguendo una dieta equilibrata.

Anche i massaggi con olio d’oliva o olio di cocco, mattina e sera, rendono la pelle più idrata.

Per schiarire le smagliature è possibile utilizzare un “rimedio della nonna” molto efficace, che consiste nello strofinare un po’ di olio di ricino nella parte interessata, coprire con un involucro di plastica e posizionare un impacco caldo su di esso per circa 20/30 minuti.

Perdita di capelli

Durante la gravidanza, la maggior parte delle donne ha una chioma più piena e lucida, ma subito dopo il parto iniziano a perdere i capelli.

Ciò è causato dall’abbassamento del livello di estrogeni che avviene dopo il parto.

Non c’è molto da preoccuparsi, infatti, cosi come tutti gli altri cambiamenti dopo il parto, anche la perdita di capelli è temporanea e dura in genere circa 6/8 mesi.

Secchezza vaginale

Il basso livello di estrogeni dopo il parto è la causa della secchezza vaginale e di problemi come vampate di calore e sudorazione notturna. Insieme ai cambiamenti ormonali, anche l’allattamento al seno può causare secchezza vaginale a causa degli alti livelli di prolattina ormonale.

Una volta riacquisito l’equilibrio ormonale, la secchezza vaginale si riduce e scompare.

Orticaria postpartum

Durante il periodo postpartum, a volte il sistema immunitario reagisce agli allergeni o ai cambiamenti ormonali. Questo a sua volta, provoca un rilascio di istamina, una proteina che provoca eruzioni cutanee rosse e pruriginose.

Fondamentalmente, non c’è bisogno di alcuna cura, il problema infatti, si risolve da solo in poche settimane.

Vene varicose

Un altro problema molto comune dopo il parto sono le vene varicose. Durante la gravidanza, alcune donne subiscono il dilatamento dei vasi sanguigni vicino la superfice della pelle, più spesso su polpacci e cosce.

Le vene varicose migliorano dopo il parto, ma a volte e necessario attendere diversi mesi.

Esercizi come lo stretching e la camminata possono impedire la comparsa di nuove vene varicose.

Stitichezza

La stitichezza in gravidanza è molto comune, purtroppo spesso molte donne continuano ad avere questo problema anche dopo il parto. Anche in questo caso, la causa principale è da imputare ai cambiamenti ormonali, inoltre, giocano un ruolo molto importante, eventuali farmaci antidolorifici prescritti da medico dopo il parto.

Per affrontare la stitichezza, mangia cibi ricchi di fibre per stimolare l’attività intestinale e bevi molta acqua.